Building Automation: dai Jetsons ai giorni nostri
Era il lontano 1962 quando la Hanna-Barbera Productions Inc. tramite il celebre cartone animato “I Pronipoti” (I Jetsons), ambientato nella seconda metà del secolo presente, ci faceva sognare con case iper tecnologiche: televisori a schermo piatto, tablet, smartphone e smartwatch con comodissimi comandi touch per comunicare non solo con le persone, ma anche con gli elettrodomestici, robot personali in ogni casa e cucine che preparavano il cibo.
Ad oggi non possiamo ancora dire di essere allo stesso livello di quell’ipotetico 2062, ma forse non siamo poi così lontani! Certo, un robot come la mitica Rosie non è alla portata di tutti. Tuttavia, abbiamo ormai da decenni dispositivi di qualsiasi tipo ai quali vengono affidati molti compiti casalinghi. Oggi siamo in grado di telecomandare i nostri elettrodomestici, di comunicare con loro in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo del mondo.
A distanza di quasi 60 anni, possiamo quindi affermare che quell’idea futuristica proposta da Hanna e Barbera non si è solo proiettata sino ai giorni nostri, ma si è anche in parte concretizzata. La tecnologia sta indubbiamente cambiando il rapporto che abbiamo con le nostre case e con gli edifici in generale. L’uomo è costantemente alla ricerca di prodotti e funzionalità smart volti a risolvere problemi reali per le persone e i passi da gigante compiuti in campo tecnologico, uniti alla rivoluzione digitale che ha caratterizzato gli anni 2000, ha di fatto stravolto – positivamente – la nostra routine.
Siamo ormai totalmente immersi in questa nuova realtà fatta di sistemi multimediali che servono per il controllo remoto degli impianti elettrici, di riscaldamento, per la supervisione degli edifici, per il controllo degli elettrodomestici e tanto altro.
Stiamo parlando della Building Automation, un’idea utopica fino a solo pochi decenni fa, un’illusione che potevamo concretizzare solo attraverso film fantascientifici.
Che cos’è la Building Automation
La Building Automation è un sistema centralizzato che mira a gestire contemporaneamente vari sistemi, come riscaldamento, illuminazione, sicurezza e ventilazione, tra gli altri. Tutto ciò tramite l’utilizzo del BMS (Building Management System). Essa offre un grado elevato di comfort ed efficienza all’interno della propria abitazione, in ufficio, nelle strutture alberghiere e ospedaliere. Inoltre, ci consente di controllare autonomamente e automaticamente un edificio intero.
L’automazione domotica descrive un sistema di dispositivi in rete che lavorano insieme per rendere gli edifici più confortevoli, personalizzati, efficienti e sicuri. Grazie a queste tecnologie gli utenti possono “parlare” con gli edifici automatizzati attraverso un telecomando vocale o un dispositivo intelligente. Alcuni comandi permettono di accendere o spegnere un dispositivo in un momento specifico, mentre altri dispositivi possono essere attivati da alcuni eventi esterni.
I dispositivi automatizzati includono termostati e altri dispositivi di riscaldamento e raffreddamento, sistemi di allarme, luci, tapparelle e tende, e persino sistemi audio. Un edificio veramente automatizzato potrebbe avere tutto quanto sopra (e di più). E oggi questi dispositivi sono ormai alla portata di tutti. In passato, l’automazione era qualcosa che solo gli edifici commerciali e le case di fascia alta potevano veramente sfruttare. Tuttavia, i progressi nella tecnologia e una maggiore domanda hanno permesso di estendere l’automazione domotica rendendola accessibile a tutti.
Cosa possiamo automatizzare?
Ci sono cose che facciamo ogni singolo giorno che vorremmo fossero fatte da qualcun altro. Siamo ormai in un’epoca in cui la capacità di apprendimento automatico è abbastanza avanzata da non dover spendere più tempo per fare cose che possono essere delegate in totale sicurezza ad “altri”. Oggi, grazie alle innovazioni dell’intelligenza artificiale e dei macchinari di autoapprendimento, possiamo dedicare il nostro tempo a ciò che veramente ci piace fare, alla nostra famiglia, ad una buona lettura, mentre la casa si prende cura di sé stessa in totale sicurezza e autonomia.
Dalla comodità del nostro smartphone o tablet, abbiamo la possibilità di controllare tutti gli ambienti della nostra casa ed eventualmente modificare le impostazioni a nostro piacimento e a seconda delle circostanze: controllare lo stato degli elettrodomestici da cucina, aprire e chiudere le porte, sbirciare gli animali domestici (o i nostri figli!), accendere e spegnere le luci, impostare l’intensità luminosa di ogni stanza, regolare i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, avviare l’irrigazione del giardino. Inoltre, possiamo installare anche impianti di sicurezza smart, che sono in grado di rilevare tempestivamente pericoli di incendio, fughe di gas, allagamenti, effrazioni e, oltre ad azionare gli allarmi, possono comunicare in tempo reale con la vigilanza o pronto soccorso.
Per cui, alla domanda “Cosa posso automatizzare?” rispondiamo semplicemente “tutto ciò che vuoi!”. Per avere un impianto domotico si può partire anche solo da alcuni prodotti base per poi ampliarlo all’occorrenza. La domotica risponde alle esigenze specifiche di ogni utente, facendo funzionare meglio gli edifici. E all’improvviso ci troviamo catapultati nel mondo animato di George Jetson e la sua famiglia!
Building Automation e risparmio energetico
Oltre alle varie funzionalità viste, che rendono la vita più semplice e sicura, non dobbiamo trascurare anche gli importanti risparmi energetici che si possono ottenere grazie agli impianti domotici. Scopriamo qui come ottenere un maggior risparmio energetico con la Building Automation.